Il sistema cosiddetto a lamellare “sdraiato” prende il suo nome dalla sua composizione.
Questo particolare sistema costruttivo infatti consiste nell’accostamento di travi in legno lamellare “sdraiate”, ovvero con l’orientamento dei piani incollati ortogonale al piano da realizzare.
Le travi sono successivamente solidarizzate mediante collegamenti a gambo cilindrico e/o unioni maschio-femmina (come si può vedere nella foto tratta dal sito di promolegno).
I singoli elementi sono composti da una serie di tavole incollate dello spessore di 4cm (come per le travi in legno lamellare), la cui larghezza determina lo spessore del “pannello” e viene calcolata in base alle esigenze statiche.
Con questo sistema si possono realizzare solai anche di importanti dimensioni in quanto si ha una sezione omogenea piena con fibre orientate lungo l’asse principale, il che permette di sfruttare l’intera sezione. Il controventamento è affidato alle connessioni pannello pannello.
La realizzazione di solai o coperture di questo tipo deve prevedere “giunti di dilatazione” che permettano ai pannelli di deformarsi, infatti la struttura del pannello risente particolarmente dei cambiamenti di temperatura e umidità arrivando a deformarsi anche di qualche cm.