Asilo Sacro Cuore di Finale Emilia: l’ingegnerizzazione si dimostra vincente!

Il terremoto porta con sé una infinita sequenza di eventi negativi ma a valle di questi tragici eventi nascono sempre delle iniziative a scopo benefico che dimostrano come la forza e la volontà delle persone permetta di far nascere dei fiori in mezzo alle macerie. E’ questo il caso dell’asilo di Finale Emilia disposto su di una superficie di oltre 1700mq  , realizzato interamente con fondi privati e donato alla comunità ferita nel profondo dal sisma che ha distrutto anche il famoso orologio

Alcuni dettagli tecnici importanti…

Questa iniziativa ci ha visti impegnati per le parti di calcolo statico ed ingegnerizzazione e trattandosi di donazioni i materiali sono arrivati da molte aziende associate a Federlegno che si era fatta promotrice dell’iniziativa. Così le pareti sono state fornite da 5 aziende diverse tra loro con sistemi costruttivi a loro volta ancora diversi! 3 a telaio, 1 in Xlam ed 1 in MHM.  Non era sufficiente: la copertura, richiesta R60 come il resto della struttura, è stata fornita da 4 aziende diverse tra loro.

La sfida è stata estremamente difficile: dividere il progetto in 9 parti che però combaciassero perfettamente tra loro. Questo ha significato:

• 1 unico disegno complessivo
• 1 unico calcolo per garantire la resistenza sismica richiesta dalla normativa
• 5+4 piani di montaggio
• 5+4 piani di produzione, pre-assemblaggio
• 5+4 programmi diversi per il taglio del legno con macchine CNC

Tutto ciò tenendo ben presenti le peculiarità di ogni azienda in termini di materiali usati, capacità produttiva, logistica, etc…

Il risultato finale ha ripagato tutti i nostri sforzi quando l’ultima parete è stata posata senza alcuna difficoltà solo 2 mesi dopo l’inizio del nostro lavoro che ci ha visti impegnati a dialogare costantemente con tutti gli altri soggetti coinvolti nell’iniziativa.

La sfida può pertanto dirsi vinta e dal punto di vista progettuale il risultato raggiunto dimostra come il processo di ingegnerizzazione sia il vero vantaggio delle costruzioni in legno. Attraverso questo processo un unico soggetto, Studio Ergodomus, è riuscito a dividere la fornitura in ben 9 parti tutte perfettamente coerenti tra loro prendendo il meglio di ognuno di essi. La stretta collaborazione tra il nostro studio ed i fornitori ha infine permesso loro di esprimersi al meglio senza perdere tempo a ridisegnare/ingegnerizzare quanto avevamo già fatto noi.

Vuoi saperne di più? Abbiamo preparato una apposita scheda in formato .pdf che puoi scaricare qui .

Cosa significa “ingegnerizzare una costruzione in legno”? Abbiamo preparato una presentazione in Prezi che lo spiega in pochi secondi!